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Commenti al testo proposto da Domenico Pelini
Salmo

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 Bianca Mannu - 23/02/2018 11:54:00 [ leggi altri commenti di Bianca Mannu » ]

Come dire che con l’olocausto, Dio è morto, come già aveva intuito e previsto Nietzsche. Ma per Celan persiste indistruttibile e dolorosamente presente il desiderio d’un "senza nome" che ricominci a progettare l’umano.
Ma mentre noi diciamo "olocausto" in forma di eco paurosa di un cataclisma avvenuto -qualcuno dice forse- e non ripetibile, Celan e tutti coloro che conoscono i tremendi viraggi dell’umano pensiero, continuano a spiare l’intorno e vedere ricorrente e attuale il denegato compiersi dell’assurdo.